comunicato stampa convegno M.I.

La Unione Nazionale Italiana Magistrati Onorari E Confederazione Giudici di Pace ringraziano il Segretario Generale di Magistratura Indipendente,  nonché procuratore aggiunto di Roma, per aver nel suo intervento al convegno nazionale di Torino, auspicato  una riforma volta a: ” restituire dignità ed entusiasmo ai magistrati onorari “.

Il segno di solidarietà è più apprezzabile in quanto rivolto personalmente e direttamente al ministro Orlando presente ai lavori.

Incomprensibile e sconcertante invece è il discorso di chi, il Ministro,  invece di  riconoscere  il giusto tributo a quella “magistratura che non c’è”,  che ha contribuito per decenni alla produttività ed efficienza  del sistema giustizia,  replica con toni ingiustificatamente piccati e ribadisce di non poter offrire tutela alla MO  mentre sono intervenute decisioni europee tutt’altro  che contrarie a riconoscere diritti di categorie di lavoratori. Ciò è accaduto peraltro nel più assoluto silenzio e senza alcuna apertura ai promessi tavoli tecnici con la categoria di cui si andava decidendo il futuro.

Auspichiamo che analoghe iniziative di solidarietà non tardino a giungere da parte di tutta la magistratura associata.

Sollecitiamo il CSM, quale organo   di autogoverno “anche della magistratura onoraria”, parafrasando il consigliere Spina nel lontano luglio 2015,  ad esprimere pubblicamente solidarietà alla magistratura onoraria in occasione  della manifestazione unitaria  che avrà luogo il  giorno 16 febbraio 2017 alle ore 15 a Roma piazza Indipendenza.

6 febbraio 2017

 

UNIMO                                            CONFEDERAZIONE GIUDICI DI PACE

La Stampa (cronaca di Torino), 4.2.2017 non possiamo assumere giudici precari senza fare il concorso in magistratura.