Unimo esprime apprezzamento per la nuova circolare sulle nomine e conferme approvata dalla ottava commissione CSM in data 13 gennaio 2016, e alla conferma ivi espressa dell’essenziale contributo della magistratura onoraria al sistema giustizia con impegno a sostenerlo anche in sede legislativa.
Si coglie come segnale di apertura, anche rivolto al Governo, la previsione del pagamento ai Giudici onorari di Tribunale (GOT) delle attività espletate extra udienza (redazione di provvedimenti, liquidazioni, dissequestri, sentenze a mero titolo esemplificativo) nell’ambito dell’ufficio del processo (art. 4 legge 273/89), finora per decenni gratuitamente pretese, con incomprensibile disparità di trattamento rispetto ad analoga attività dei GDP.
Si manifesta apprezzamento, altresì, per l’eliminazione dei limiti, spesso stabiliti dai capi degli uffici, al riconoscimento della doppia indennità slegata dal mero superamento delle cinque ore.
Unimo è consapevole della importanza di questo intervento del CSM che anticipa alcuni aspetti della riforma che si spera siano recepiti dal legislatore, come il richiamo all’art. 106 Cost. quindi all’indipendenza del magistrato onorario anche da un punto di vista organizzativo, alla valorizzazione delle risorse onorarie esistenti e a forme che ne rendano meno precario il servizio.
UNIMO auspica che anche il prossimo parere del CSM sulla ddl 1738 si uniformi alla circolare, anzi che vada oltre tali determinazioni tenendo conto dei dati reali di produttività dei MO in servizio e del professionale ed essenziale apporto reso da tali giudici al sistema giustizia in questi decenni.
Ferma la adesione di UNIMO al documento unitario sottoscritto dalla varie sigle e consegnato al ministro Orlando l’1.12.2015 e si invita il ministero a trarne opportune determinazioni in termini di emendamenti al DLL 1738, come anche a cogliere l’invito espresso dal CSM e dalla ANM ad una retribuzione della MO adeguata e dignitosa per le funzioni esercitate, ciò impone correttivi alla recente legge di stabilità. In tal senso si segnala che in alcuni tribunali si sta già avviando un processo di riduzione delle udienze assegnate ai GOT per uniformarsi alla razionalizzazione del fondo di bilancio: le conseguenze dannose sull’efficienza della giustizia italiano non tarderanno a sentirsi.
Genova, Roma, Catania 15 gennaio 2016
Rossana Ferrari- Presidente
Stefania Cacciola -Vice Presidente
Anna Puliafito – Consigliere Naz. delegato Lazio