Iniziative di contrasto al ddl. n. 1738 di riforma della MO

Il DDL di riforma della magistratura onoraria depositato al Senato con il n. 1738 è assolutamente divergente da quanto concordato con le associazioni di categoria, compresa UNIMO che è stata sempre convocata ed ha presenziato a tutte le convocazioni ed esprime tutta la propria contrarietà per non essere stata citata tra le sigle elencate in calce al ddl.

È un disegno di legge estremamente penalizzante, non diretto alla valorizzazione della magistratura onoraria e privo di qualsiasi forma di riconoscenza verso la abnegazione e la professionalità con la quale i MO attualmente in carica, molti da oltre dieci anni, hanno contribuito ad assicurare il regolare svolgimento del servizio giustizia.

UNIMO si rammarica nel constatare che i propri suggerimenti forniti nel corso delle varie convocazioni (pubblicati sul proprio sito) e quelli delle altre sigle rappresentative della categoria, non siano stati attenzionati.

UNIMO manifesta la propria amarezza per non essere stata ascoltata e proprio per questa ragione, per nulla scoraggiata ma ancor più motivata, continuerà, con maggior forza e determinazione, a promuove iniziative che siano dirette a valorizzare e far conoscere la professionalità dei MO che lo Stato si appresta a rottamare e che tempestivamente intraprenderà tutte le necessarie iniziative dirette a contrastare il DDL n. 1738 rilevandone illegittimità costituzionali e contrarietà alle norme del diritto comunitario.

Unione Nazionale Italiana Magistrati Onorari